mercoledì 27 aprile 2011

io sono la luce


Cari lettori, tutte le volte che leggo e medito questo passaggio bibblico, ricordo la gratuita con la quale fui trattato da un noto presentatore televisivo, che desidero continuare a perdonare. Diversi anni fa, cosui conduceva una trasmissione televisiva che prevedeva un collegamento con alcune emittenti televisive private su tutto il territorio nazionale. In una trasmissione, fu scelta l'emitettente partenopea che da poco tempo ospitava la mia esperienza di "predicazione televisiva". Fu l'emittente stessa che mi ritenne idoneo a partecipare in studio a quell'importante collegamento a diffusione nazionale e in prima serata. Prima di concedermi la parola dal vivo, quel personaggio mi presentò con tono chiaramente negativo , associandomi a a famosi telepredicatori d'oltre oceano che, in quell'epoca, erano stati oggeto di pubblico scandalo. Il flash televisivo messo in onda subito dopo una presentazione così scorretta, era ricavato da un mio sermone il cui soggetto era propio il verso 5 del passaggio biblico in esame: "Or questo è il messaggio che abbiamo udito da lui e che vi annunziamo: che Dio è luce, e che in Lui non vi sono tenebre alcune". Immediatamente dopo queste parole, il noto conduttore insinuava che il sottoscritto intendesse pubblicizzare una grande industria olandese produttrice di lampadine! Inutile sottolineare quuale fu il mio disgusto, tanto più che mi fu negata ogni possibilità di replicare.
Ho raccontato quest'increscioso episodio, per evidenziare come la maggioranza di coloro che camminano nelle tenebre, ha la presunzione di essere nella luce. Per questa ragione, costoro non vogliono conoscere la luce e mai la conosceranno! Ovviamente mi riferisco alla luce spirituale che viene da Dio e dalla Sua Parola. Sono tanti, troppi quelli che ritengono di essere brave persone e di non aver bisogno di nulla. Si adagiano sulla propia religiosità, ignorando volontariamente la loro realtà spirituale e il consiglio della Parola di Dio , rimanendo così nella triste condizione di peruti e ingannando se stessi. Chi, invece, riceve la luce di Dio (La Parola, Bibbia)  non solo riceve il perdono dei propri peccati , ma per grazia diventa "figlio di Dio", mediante una nuova nascita spirituale. Oltre a ciò, quelli che hanno ricevuto la luce di Dio, sono resi a loro volta portatori di quella stessa luce nelle tenebre spirutuali del mondo. Gesù stesso nel Vangelo di Matteo 5:14
"Voi siete la luce del mondo..."
Cari lettori, camminando nella luce, abbiamo "comunione" l'uno dell'altro (fratellanza spirituale), e il sacrificio della croce (sangue di Gesù) ci lava e ci purifica da ogni peccato. Non ci sono limiti a chi crede. Infatti, chi crede in Gesù, riceve l'adozione dal Padre e la coeredità con Cristo nel suo regno eterno d'amore. Insieme all'apostolo Giovanni concludo
:"Noi vi scriviamo queste cose affinchè la nostra allegrezza sia compiuta". A Dio sia la gloria!